top of page

ROMEO and JULIET

concept, musiche e testi   Riccardo Marongiu
libretto   Graziella Della Costanza

Ho messo a punto una versione della celeberrima tragedia di William Shakespeare in forma di musical o meglio, di opera, in atto unico.

Le musiche e l’adattamento scenico sono di mia creazione, il libretto, in lingua inglese, è di Graziella Della Costanza, riassumendo ed adattando la storia con il focus di rimanere il più possibile fedeli al “mood” della tragedia.

Ispirandosi al teatro greco, si è affidata la parte di vero protagonista della narrazione al coro, che è formato da tutti i componenti il cast, salvo Romeo e Juliet, i due sfortunati amanti, e il Prince Escalus, nel ruolo di personaggio super partes. Nei momenti opportuni, dal coro si distaccano i vari personaggi chiamati in causa dal dipanarsi degli eventi, che si trasformano in protagonisti della scena, con gli altri a fare da sfondo o da figuranti.

L’opera è concepita con lo spirito de La Camerata de’ Bardi (la cui prima riunione documentata è datata 14 gennaio 1573), costituita da un gruppo di intellettuali fiorentini che si riunivano per parlare di musica, letteratura, scienza e arte. Lo scopo della Camerata era quello di riportare ai fasti di un tempo lo stile drammatico degli antichi greci, e più precisamente, quello di ricostituire l'"habitat" naturale delle antiche tragedie greche. Ecco quindi nella nostra opera la presenza del coro come protagonista che si alterna, nel dipanarsi della storia che raccontiamo, con i personaggi in costume.

Ho concepito le musiche con spirito filologico ispirandomi ai sistemi di fare musica del tempo, con attenzione all’armonizzazione nè troppo mossa nè utilizzando il sistema tonale, e ad un uso sistematico dei “modi” di antica tradizione greca, filtrati dal medioevo.

Mi sono inoltre concesso escursioni in altri territori musicali, soprattutto appartenenti al primo novecento, per avere a disposizione un più ampio ventaglio di possibilità “descrittive” ed “emozionali”.

CAST OF CHARACTERS

Romeo                          son to Montague.

Juliet                              daughter to Capulet.

Prince Escalus              Prince of Verona.

 

Protagonista della rappresentazione e narratore della storia:

il Chorus formato da tutti i cantanti in scena, salvo i tre personaggi in costume

 

All’interno del coro si trovano coloro che, nei momenti opportuni, interpretano le seguenti parti:

 

Montague                    heads of two houses at variance with each other

Mercutio                      kinsman to the Prince and friend to Romeo

Benvolio                      nephew to Montague, and friend to Romeo

Capulet                        heads of two houses at variance with each other

Lady Capulet               wife to Capulet

Nurse                           nurse to Juliet

Tybalt                           nephew to Lady Capulet

Gregory                       servant to Capulet

Guard                          Guard to the Prince

Friar Laurence            Franciscan

Sampson                     servant to Capulet

Abcam                         servant to Montague

Balthazar                    servant to Montague

 

E come figuranti:

Gentlemen and Gentlewomen of both houses,

Citizens of Verona, Torchbearers, Pages, Guards, Watchmen, Servants and Attendants

 

ORCHESTRA

Formata da tredici elementi più il direttore dell’esecuzione.

La strumentazione è esclusivamente acustica, come si deve ad una rispettosa ricostruzione storica, ma non troppo filologica, che al tempo certi strumenti o non esistevano o non si erano ancora evoluti nella forma che conosciamo.

A tutti gli effetti gli strumenti, salvo il clavicembalo e gli archi, sono di concezione e costruzione più moderna e fanno parte dello strumentario sviluppatosi nel periodo romantico, quello che è utilizzato oggi in ogni orchestra.

 

Strumentazione:

Flauto, Oboe, Clarinetto, Tromba, Corno,

Primo violino, Secondo violino, Violoncello, Contrabbasso,

Chitarra classica, Clavicembalo, Percussioni I, Percussioni II

NOTE

L'Opera è stata realizzata con spirito "modulare".

Dall'allestimento destinato alle scuole dell’istruzione secondaria, alla messa in scena con professionisti.

Ho anche ricavato una riduzione con cast ridotto: i due protagonisti, un lettore e un gruppo di cinque musicisti.

La versione estesa è stata realizzata come progetto biennale multidisciplinare che ha coinvolto negli anni scolastici 2007/2008 e 2008/2009, gli allievi del Liceo Artistico F.Mengaroni e il Liceo Classico e Linguistico T.Mamiani.

Il progetto è premio speciale alla regia al LXII° Festival di Arte Drammatica di Pesaro.

Ecco le immagini salienti in un video della rappresentazione finale con i cinquanta studenti partecipantial progetto nella veste di cantanti, coristi e figuranti, e con una orchestra formata da studenti del Conservatorio Rossini.

Ecco un video della rappresentazione finale con le immagini salienti , Cinquanta studenti hanno partecipato al progetto nella veste di cantanti, coristi e figuranti, e con una orchestra formata da studenti del Conservatorio Rossini.

Qui un video della versione ridotta che ha avuto numerose repliche

L'opera ha avuto il premio speciale

alla regia al LXII° Festival

di Arte Drammatica di Pesaro.

bottom of page