Blend of Fusion, Jazz and Ethno music
Eclectic Musician - Composer - Arranger - Live Performer
© La scenografia notturna della versione tenutasi alla "Fonte dei Poeti" di Sant'Angelo in Lizzola
© La scenografia notturna della versione tenutasi alla "Fonte dei Poeti" di Sant'Angelo in Lizzola
Indubbiamente l'Inferno, la prima delle tre cantiche di cui è composta la Divina Commedia affascina e attira di più, molto di più, delle due restanti: è un Inferno particolare: tanti leggono Dante, qui Claudio Tombini è fra i pochi a recitarlo.
Una Divina Commedia intensa, emozionante, ora commovente, ora raggelante, perché le parole dantesche si accompagnano a un volto, un gesto, un corpo, un soffio, un rantolo, una supplica, un urlo aggressivo. Non si tratta di una lettura, ma di una vera interpretazione attoriale, che non vuole e non può essere distaccata dalla terribilità delle bolge.
Quell’Ulisse inspirato, quell’Ugolino che schiocca la mascella, lo sgomento del Poeta, la fermezza solenne del suo duca, gli strazi dei dannati...
Il tutto commentato e sottolineato dai suoni di decine di strumenti musicali a percussione e non, da me suonati.
Qui un video dello spettacolo con le immagini salienti
Letture scelte de la prima parte la quale si chiama Inferno, de la Comedia di Dante Alleghieri di Fiorenza, ne la quale tratta de le pene e punimenti de' vizi e de' meriti e premi de le virtù.